In questo articolo parliamo di imprenditoria femminile e opportunità offerte da bandi che hanno come focus il sostegno al settore.
Leggi l’articolo per conoscere tutte le novità sull’argomento e come possiamo venire incontro alle tue esigenze.
Imprenditoria femminile: lo status quo
Il V report di Union Camere ha fotografato la situazione dell’imprenditoria femminile in Italia.
Nel nostro Paese, le imprese guidate da donne nel 2022 sono un milione e 342mila.
Si tratta di imprese concentrate soprattutto nel settore dei servizi e meno nel settore primario (15,4%) e nell’industria (11,3%).
L’imprenditoria femminile risulta un segmento produttivo meno “industrializzato”, visto che solo
11,3 imprese rosa su 100 operano nell’industria a fronte di quasi 26,6 su 100 di quelle maschili.
Tuttavia, merita evidenziare come nell’industria, si osservi un aumento delle imprese femminili di oltre 600 unità a fronte di una forte diminuzione di quelle non femminili (- 3.849).
Le startup al femminile
Sempre secondo il rapport Union Camere, in Italia risultano iscritte alla Sezione speciale del Registro delle
imprese poco più di 14 mila e quattrocento start-up innovative, di cui circa 1.800
femminili, pari al 12,5% del totale.
Si tratta di imprese ad esclusiva (4,2%), forte (5,9%) e maggioritaria (2,4%) presenza femminile.
Anche nel campo dell’open innovation il mix management aiuta a colmare i gap delle
imprese femminili, soprattutto nel caso delle startup (imprese fino a 5 anni di età).
Infatti, il divario di genere si annulla in quanto la propensione ad investire in open innovation è sostanzialmente la medesima tra start-up femminili e non, mostrando al massimo un lieve vantaggio per le imprese femminili (26% vs 25%).
Tra le imprese start-up femminili senza mix management tale propensione si ferma al 12%.
I bandi per l’imprenditoria femminile
Nonostante le sfide ancora presenti, l’imprenditoria femminile in Italia sta guadagnando sempre più riconoscimento e sostegno.
L’obiettivo è promuovere l’uguaglianza di genere nell’imprenditoria, in particolare, offrire alle donne le stesse opportunità di successo e di realizzazione professionale riservate agli uomini.
Nei prossimi paragrafi andiamo a dare uno sguardo a 3 bandi interessanti!
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On -Nuove Imprese a Tasso Zero
La misura “Nuove imprese a tasso zero” ha l’obiettivo di sostenere, su tutto il territorio nazionale, la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile
Si rivolge a micro e piccole imprese costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione.
La parte societaria deve essere composta per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni, ovviamente da donne visto che si tratta di imprenditoria femminile.
I settori interessati sono:
- produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi alle imprese e alle persone ivi compresi quelli afferenti all’innovazione sociale;
- commercio di beni e servizi;
- turismo ivi incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché’ le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza
Scadenza: a sportello
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Fondo Impresa Femminile
Il Fondo impresa femminile è l’incentivo del Ministero che sostiene la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese guidate da donne attraverso contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati.
La misura dispone di una dotazione finanziaria complessiva pari a circa 200 milioni di euro, di cui 160 milioni di euro di risorse PNRR e 40 milioni di euro stanziati dalla legge di bilancio 2021.
Il Fondo sostiene le imprese femminili di qualsiasi dimensione, già costituite o di nuova costituzione, con sede in tutte le regioni italiane.
Scadenza: a sportello
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Marche – Bando ‘Impronta di Impresa Marche’
La Camera di Commercio delle Marche, in collaborazione con il Comitato per la promozione dell’Imprenditoria Femminile, mette a disposizione premi in denaro alle imprese femminili della regione Marche con l’obiettivo di favorirne e sostenerne lo sviluppo e l’innovazione.
Per ciascuna categoria di concorso alla:
- 1° classificata andrà un premio di € 5.000
- 2° € 2.500
- 3° € 1.500
- 4° classificata € 1.000 di premio.
Le categorie sono: Turismo e Cultura, Made in Italy, Sostenibilità ed Economia Circolare, Digitalizzazione e Intelligenza artificiale.
Scadenza: 5 luglio, ore 16
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