Il focus dell’articolo di oggi è incentrato sulla consulenza finanza agevolata. Un argomento molto importante sia in ambito startup che, più in generale, nel mondo imprenditoriale. Nei prossimi paragrafi ti parleremo di cos’è la finanza agevolata, perché è importante, le diverse tipologie e di come accedere ai bandi.
Cos’è la finanza agevolata
Nel trattare il focus sulla consulenza finanza agevolata, è bene chiarire in primis cos’è la finanza agevolata. Parliamo di strumenti finanziari e di incentivi messi a disposizione da istituzioni pubbliche, come lo Stato, con l’obiettivo di favorire l’accesso al credito e la realizzazione di investimenti da parte di imprese, professionisti e privati.
Per questo, mira a fornire risorse finanziarie a condizioni più vantaggiose rispetto a quelle del mercato, così da sostenere l’economia: in questo senso, le realtà imprenditoriali possono godere di risorse con un’altissima percentuale di fondo perduto fino anche all’80%.
Se ci pensi bene, si tratta di uno strumento importante di fund raising. Sappiamo bene come tantissime aziende, in speciale modo le startup, hanno difficoltà nel reperire fondi. La finanza agevolata è una delle strade a disposizione per far fronte a questa esigenza.
Consulenza finanza agevolata: guarda anche il video di Massimo Ciaglia sui finanziamenti a fondo perduto per startup
Tipologie di finanza agevolata e la sua importanza
La finanza agevolata è uno strumento che viene messo a disposizione dalle imprese sotto varie forme. Ecco le principali:
- Prestiti a tasso agevolato: prestiti con tassi di interesse inferiori a quelli di mercato, concessi per sostenere specifiche attività economiche o progetti di investimento.
- Garanzie: strumenti che consentono di ottenere un finanziamento con minori garanzie, grazie alla copertura da parte di soggetti pubblici o privati.
- Contributi: sostegno finanziario che non deve essere restituito e che viene erogato a fondo perduto o a condizioni agevolate, per sostenere specifiche attività o progetti.
- Agevolazioni fiscali: sgravi fiscali che riducono la tassazione sul reddito o sulle attività economiche.
La finanza agevolata permette di sostenere l’economia, agevolando l’accesso al credito e favorendo la realizzazione di investimenti. In questo modo, le imprese e i privati possono ottenere risorse attraverso varie strade. Alcune fra queste, sono sgravi fiscali, contributi a fondo perduto, prestiti a tasso zero, interventi nel capitale, garanzia del credito.
Ti ricordiamo che le startup hanno un tasso di fallimento molto alto. Spesso a essere fatale è proprio l‘incapacità di accedere a fondi.
La finanza agevolata è uno degli strumenti che aiuta a battere il rischio di cessazione attività, quindi una strada da poter percorrere è rivolgersi a dei professionisti tramite una consulenza finanza agevolata.
Un focus sulle startup
Le startup sono spesso caratterizzate da una maggiore incertezza e rischio rispetto alle imprese più consolidate, visto che si trovano ancora in fase di avvio e sviluppo del loro business model. In questo contesto, la finanza agevolata può rappresentare un’opportunità interessante almeno per tre motivi
- Accesso al credito: le startup spesso hanno difficoltà ad accedere al credito tradizionale, in quanto non dispongono di un’adeguata storia creditizia o di garanzie sufficienti. La finanza agevolata può offrire strumenti finanziari con condizioni più favorevoli, come tassi di interesse ridotti o maggiori garanzie, permettendo alle startup di ottenere le risorse finanziarie necessarie per avviare e sviluppare il proprio business.
- Incentivi e agevolazioni: la finanza agevolata può fornire incentivi e agevolazioni fiscali, contributi a fondo perduto o a tassi agevolati, o ancora garanzie per l’accesso al credito. Questi strumenti possono aiutare le startup a ridurre i costi di avvio e sviluppo, favorendo l’investimento in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica o sviluppo sostenibile.
- Supporto istituzionale: la finanza agevolata spesso viene messa a disposizione da istituzioni pubbliche, come lo Stato o le Regioni. Queste istituzioni possono offrire supporto istituzionale alle startup, ad esempio attraverso programmi di incubazione, accelerazione o mentoring, o ancora fornendo assistenza nella gestione delle pratiche amministrative e burocratiche.
Consulenza finanza agevolata: 4 consigli
Tra Recovery Fund, piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e la nuova programmazione Europea 2021-2027, che mette a disposizione del nostro Paese più 93 miliardi di euro, i prossimi anni sono un’occasione d’oro per le imprese.
Come fare ad accedere ai bandi di finanza agevolata? Ecco sulla consulenza finanza agevolata i nostri 4 consigli!
- Verifica i requisiti: prima di richiedere finanziamenti agevolati, è importante verificare i requisiti previsti dalle leggi, dai regolamenti o dalle linee guida relative agli strumenti finanziari in questione. Ad esempio, potrebbe essere richiesto di avere una partita IVA attiva, un’attività in regola con le norme fiscali e amministrative, o ancora di rispettare specifici requisiti tecnici o di sostenibilità.
- Identifica gli strumenti finanziari: una volta verificati i requisiti, è importante individuare gli strumenti finanziari agevolati più adatti alle esigenze della propria attività. Esistono molteplici strumenti finanziari agevolati, tra cui prestiti a tasso agevolato, contributi a fondo perduto, agevolazioni fiscali, garanzie, e altri ancora.
- Presenta la domanda: dopo aver individuato gli strumenti finanziari agevolati più adatti, è necessario presentare la domanda di finanziamento o di agevolazione, compilando la modulistica prevista dall’ente erogatore e fornendo tutti i documenti richiesti. È importante prestare attenzione ai tempi e alle scadenze previste per la presentazione delle domande.
- Valutazione e approvazione: una volta presentata la domanda, l’ente erogatore provvederà a valutare la richiesta e a verificare la corrispondenza dei requisiti e dei documenti presentati. In caso di esito positivo, l’ente erogatore procederà con l’approvazione e la concessione del finanziamento o dell’agevolazione richiesta.
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Il servizio è aperto a Startupper, imprenditori con un’attività già avviata e a persone fisiche con un’idea imprenditoriale da voler finanziare. I bandi seguiti sono di diverse tipologie, da quelli europei, a quelli regionali, passando per bandi a fondo perduto, a sostegno dell’imprenditoria femminile, a fondi di garanzia e bandi per startup.