Business plan start up per banca o bando: qui cosa sapere

La realizzazione di un business plan start up è uno dei punti cruciali della preparazione al mercato di una giovane azienda che vuole scalare la propria nicchia. In questo articolo, parleremo di un tipo particolare di piano aziendale, quello dedicato alle banche e ai bandi.

Nel prossimo paragrafo ti spiegheremo perché vogliamo concentrarci proprio sul BP rivolto a:

  • istituti di credito
  • bandi pubblici

Business plan start up per banca e bandi: l’importanza di non improvvisare

Improvvisare un piano aziendale può risultare fatale. Infatti, un business plan start up è richiesto dalle banche proprio per capire le reali potenzialità del progetto imprenditoriale che si trova di fronte.

Ma un’efficace attività di fund raising non può non passare per la ricezione di bandi pubblici. Anche in questo caso, infatti, essere presenti con un piano aziendale perfetto può fare la differenza.

Un business plan per start up rivolto a bandi pubblici può adattarsi a:

  • bandi del PNRR
  • bandi europei
  • bandi regionali
  • bandi Invitalia

Ma che si tratti di un piano aziendale rivolto a banche o dedicato a bandi, è in ogni caso fondamentale che la start up se ne doti di uno a regola d’arte. Nel corso della sua esistenza, infatti, inevitabilmente il giovane progetto imprenditoriale dovrà fare i conti con la ricerca di fondi.

Affrontarla con un business plan redatto in malo modo, o peggio ancora non averlo, è a dir poco deleterio. In Italia, purtroppo, il 90% delle start up è costretto a chiudere bottega.

In molti casi, a risultare fatale è proprio l’incapacità di raccogliere fondi: non si tratta solo di non avere le giuste opportunità di arrivare a finanziatori, il problema in tante occasioni è relativo proprio alla cattiva strutturazione del business plan.

I segreti di un business plan efficace

Il piano aziendale è il biglietto da visita per eccellenza di ogni start up. Nel momento in cui vogliamo raccogliere fondi, dobbiamo essere convincenti per gli investitori. Dobbiamo essere capaci di rappresentare il potenziale della nostra startup, dove possiamo arrivare, che ritorno potrebbe avere l’investitore, che mercato vogliamo aggredire e tanti altri quesiti.

A questo proposito ti consigliamo di guardare  il video in cui Massimo Ciaglia ti guida alla scoperta dei segreti del piano aziendale efficace perfetto.

Guardando questo video, ti accorgerai come un business plan start up dedicato a banche e bandi si compone di diversi capitoli. Chiaramente, non ne esiste una versione standard.

Il suo compito, e questo vale in particolar modo per il piano aziendale rivolto agli istituti di credito, è quello di far capire quali sono i propri moltiplicatori, entro quando si rientrerà nell’investimento e con quali strategie si andrà a posizionare sul mercato, con quali tempi e di quanti fondi avremo bisogno.

A questo proposito, ti consigliamo di leggere uno dei nostri articoli dedicati al piano aziendale, in particolare quello in cui abbiamo spiegato i passaggi da seguire per la realizzazione di un business plan perfetto.

Le soluzioni Grownnectia

Realizzare un piano aziendale in maniera autonoma non è alla portata di tutte le start up. Difficilmente, infatti, un’azienda ai primi passi, trova al proprio interno le risorse per crearne uno da zero e che risponda a criteri di completezza ed efficienza.

A chi rivolgersi allora? Grownnectia mette a disposizione un team di 30 professionisti in grado di realizzare il business plan per la tua start up su misura e in tempi brevi. Andiamo a vedere meglio i due pacchetti:

Business plan per banche

Il business plan start up rivolto alle banche di Grownnectia è composto dalle seguenti sezioni:

  • descrizione del prodotto/servizio
  • il mercato
  • il modello di business
  • strategia finanziaria
  • costi ed investimenti previsti
  • analisi di Breakeven
  • gli Investimenti in Asset
  • i flussi di cassa
  • il fabbisogno finanziario
  • gli indici di redditività
  • l’uso dell’equity
  • l’enterprise Value
  • Sostenibilità dell’investimento
  • Non Disclosure Agreement
I tempi di consegna sono brevissimi: appena 20 giorni lavorativi. 
Il costo è di appena 800 Euro, con uno sconto di 300 Euro rispetto al prezzo standard.

Business plan per bandi

Il business plan start up per bandi di Grownnectia ha invece i seguenti capitoli:

  • descrizione prodotto o servizio
  • analisi di mercato
  • il modello di business
  • piano operativo/organizzativo
  • team
  • Piano Finanziario (strategia finanziaria, costi ed investimenti previsti, analisi di Breakeven, gli Investimenti in Asset, i flussi di cassa, il fabbisogno finanziario, gli indici di redditività, l’uso dell’equity, l’enterprise Value, conto economico a 5 anni)
  • Non Disclosure Agreement

In questo caso il prezzo del business plan start up è di 1400 euro (invece di 1750) e i tempi di consegna sono ugualmente brevi: 30 giorni lavorativi.

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