Il focus dell’articolo oggi riguarda il business plan bando. In particolare, come preparare il piano aziendale della tua startup in occasione di un bando.

Ti daremo consigli utili e ti spiegheremo perché è così importante non farsi sfuggire occasioni come bandi o call dedicate ad aziende ad alto tasso di innovazione.

Business plan bando, come prepararlo?

Partecipare a un bando è un’ottima idea per rastrellare finanziamenti. Uno dei motivi che spingono molte startup a chiudere bottega nei primi 3 anni di vita è proprio quello più immediato e intuibile. La mancanza di fondi.

Al di là del finanziamento, la partecipazione a bandi offre l’occasione di incrementare la visibilità, creare opportunità di networking e fornire una valutazione indipendente della validità dell’idea di business e della capacità della startup di realizzarla.

Proprio per questo, non esiste una sola strada per preparare un business plan bando. Possiamo però fornire alcuni consigli utili su come definire un piano aziendale a prova di finanziamento!

Business plan bando consigli pratici:

• Parti dall’idea di business. Descrivila in maniera chiara ed efficace: a quale bisogno di mercato risponde, qual è la tua proposta di valore?
• Parla del mercato.  Identifica e comunica il tuo target di mercato, i competitor e le opportunità di crescita.
• Qual è il tuo prodotto o servizio? Descrivi in dettaglio il prodotto o servizio che offri, incluse le caratteristiche uniche e il valore che apporta ai clienti. È una delle informazioni salienti da presentare in occasione di un bando di finanziamento.
• Non dimenticare di parlare anche delle strategie di marketing, in particolare, definisci come intendi raggiungere i clienti target e promuovere il prodotto o servizio. Leggi come preparare un piano di comunicazione aziendale. 
• Piano finanziario: prepara una previsione finanziaria dettagliata, incluse le previsioni di entrate, spese e utili.
• Presenta il business plan in modo chiaro e conciso, utilizzando grafici e tabelle per supportare le informazioni.
• Considera attentamente le richieste del bando: verifica che il business plan soddisfi i requisiti del bando, incluse le tempistiche, i criteri di valutazione e altre esigenze specifiche.
• Occhio ai refusi!  Potrebbe sembrarti un particolare, ma ti preghiamo di prestare attenzione al lessico e alla forma in generale. Ricorda che, probabilmente, chi legge il bando non ha tantissimo tempo a disposizione. Se notasse troppe sbavature potrebbe spazientirsi e abbracciare un bias negativo che finirebbe per suggerirgli l’idea di un progetto imprenditoriale poco professionale.
• È fondamentale che il business plan sia ben strutturato e fornisca le informazioni essenziali sulla tua idea di business, come la tua proposta di valore, il tuo modello di business, le fonti di revenue e le tue proiezioni finanziarie.

Ti consigliamo di leggere anche il nostro articolo su tutto ciò che c’è da sapere sul business plan startup per banca o bando

Quanto deve essere lungo un business plan per bando?

Come hai potuto intuire dai nostri consigli, il business plan bando deve evidenziare la validità dell’idea di business, la solida pianificazione finanziaria e la capacità dei fondatori di avviare e gestire la startup con successo. È importante presentare il business plan bando in modo professionale e persuasivo, affinché convinca il comitato di valutazione.

La lunghezza del business plan bando può variare a seconda della specifica organizzazione che lo offre e dei requisiti del bando. In generale, però, un business plan per un bando dovrebbe essere conciso e focalizzato sulle informazioni più importanti per convincere l’organizzazione che la tua idea di business merita finanziamenti o supporto.

Mantenersi tra le 25 e le 50 pagine potrebbe essere perciò una misura ideale.

Preparare un business plan efficace: ascolta i consigli di Massimo Ciaglia

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Realizzare un business plan per un bando non è semplice. Il coefficiente di difficoltà è alto sia perché gli argomenti in gioco sono diversi (economia, finanzia, marketing etc), sia perché esistono diversi tipi di bando. Un piano aziendale per bandi di ricerca e sviluppo può non essere adatto a un bando di incubazione etc.

Il nostro, ulteriore, consiglio è quello di verificare attentamente le norme che regolano del bando e agire di conseguenza. Se all’interno del tuo team non hai tutte le figure professionali adatte a preparare il B.P., non esitare a rivolgerti a strutture esterne in grado di far fronte alla tua necessità.

Noi di Grownnectia siamo da anni al fianco delle startup. Abbiamo a disposizione un team di oltre 30 professionisti d’eccellenza in grado di preparare il tuo business plan per bando su misura e in tempi brevi! Qui le nostre soluzioni sul business plan.

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