Piano strategico aziendale: come farlo ed esempio concreto

Il piano strategico aziendale è un documento di alta rilevanza che consente ad un’azienda o startup di portare a sintesi i punti cardine del progetto, generalmente in un outlook a medio breve termine. In particolar modo, il focus va a toccare l’identità dell’azienda, i suoi principi, i suoi obiettivi e i suoi mezzi per raggiungerli.

Piano strategico aziendale: perché non deve mancare

Il piano strategico aziendale, noto anche come business plan, è di importanza cruciale.

In altri articoli, abbiamo sottolineato come i casi di startup di successo che non si sono affidati a un piano aziendale esistono, ma che è anche vero che proprio la mancanza di questo strumento è molte volte conseguenza del fallimento di una start up (il cui tasso è in Italia, purtroppo, si attesta al 95%).

Ma perché noi di Grownnectia invitiamo a sviluppare necessariamente un business plan? Così come spiega Massimo Ciaglia , un business plan:

È il piano di azione in cui viene analizzato il piano economico e finanziario, i principali competitors, quali sono le caratteristiche, quale è il piano di marketing, il mercato con la relativa quota da aggredire, le strategie di go to market, l’innovazione portata dal tuo prodotto o servizio, il team e molto altro“.

Insomma, si tratta della scatola nera di una start up, contenente tutte le informazioni che consentono, al lettore, di farsi una idea chiara delle potenzialità di un business.

Già, ma chi è il lettore? Il piano strategico aziendale viene redatto con uno scopo principale: convincere gli investitori, accedere a finanziamenti, partecipare a startup competition o presentarsi alle banche. Una start up ha bisogno assoluto di fondi, ma nel contempo chi i fondi può erogarli deve avere necessariamente un quadro completo della situazione.

Dunque un business plan potrà essere letto da potenziali finanziatori, ma anche utilizzato per il buon esito di una campagna di equity crowdfunding, così come per bandi e molto altro ancora.

Non solo. Sin qui ti abbiamo parlato dell’utilità verso l’esterno di un piano strategico aziendale. C’è un’altra parte della questione che riguarda la rilevanza di un business plan all’interno delle dinamiche aziendali o di una startup.

Con tutta la serie di informazioni che fornisce (mission e vision dell’azienda, mercato, piano economico e finanziario, strategie di marketing e comunicazione, strategie di fund raising etc)  questo documento strategico è utilizzabile come quadro di orientamento a favore di tutto il team perché in grado di rispondere a domande come:

  • a che punto è il progetto?
  • quali sono state le azioni già fatte?
  • quali quelle ancora da compiere?
  • è necessario modificare qualcosa rispetto al modello di business iniziale?

Esempi di piano strategico aziendale

A questo punto ti sarà venuta voglia di entrare nel concreto di un piano strategico aziendale. Puoi trovare i consigli utili ed esempi da seguire in questo articolo in cui abbiamo parlato di come si fa un business plan. Ti sarà utile seguire, inoltre, anche i consigli che Massimo Ciaglia fornisce in questo video

Come fare un business plan perfetto? Scopri tutto ciò che bisogna sapere su questo argomento!

Nel corso di questo articolo abbiamo sottolineato come il business plan sia utile soprattutto (ma non solo) per ricevere fondi e finanziamenti. In questo senso, il piano economico finanziario occupa uno dei posti d’onore all’interno del b. p.  perché consente di:

  • offrire ai potenziali finanziatori le informazioni necessarie prima di erogare fondi (ad esempio, conto economico, stato patrimoniale, break even etc).
  • presentarsi con credibilità davanti agli investitori
  • dona Valore al business

Ti invitiamo, perciò, a scaricare il modello di esempio in pdf di un piano finanziario e una guida alla sua compilazione. Qui, invece, un esempio business plan pratico e gratuito.

Quanto tempo ci vuole?

Quanto tempo ci vuole per ideare, progettare e infine realizzare un piano strategico aziendale perfetto, con tutte le varie voci e senza sbavature e refusi (che da una parte complicano la lettura del documento, dall’altra causano un danno di credibilità all’intero progetto)?

La risposta è dipende: dalle competenze, dalle ore a disposizione.

Grownnectia sa benissimo che per un team impegnato nel portare avanti un business allo stato embrionale sia necessario ottimizzare le tempistiche: per questo ha sviluppato vari pacchetti che ti consentono di ottenere il tuo piano strategico aziendale perfetto e in poche settimane.

Ogni business plan è strutturato in base alle specifiche necessità della start up/azienda ed è pronto da un minimo di 30 fino ad un massimo 45 giorni, a seconda della complessità.

Vuoi ricevere il tuo piano strategico aziendale?

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