Investimenti in startup: come, dove e perché conviene

Il tema degli investimenti in startup è piuttosto complesso perché esistono diverse figure coinvolte in questo ecosistema ed entrano in gioco in diversi momenti di crescita dell’azienda.

Esistono 3 diverse modalità per diventare investitori in startup. In questo articolo ne parleremo e vedremo anche perché conviene investire in imprese in via di sviluppo e quali sono i rischi per chi conferisce loro capitali.

Inoltre, scoprirai anche dove trovare le migliori startup su cui investire per iniziare la tua avventura come investitore con il piede giusto.

Come fare investimenti in startup

Le modalità per fare investimenti in startup sono principalmente 3: Crowdfunding, Venture Capital e Business Angel.

Il crowdfunding è una delle tipologie di fundraising più utilizzate dagli startupper perché permette di raccogliere fondi tramite delle piattaforme, coinvolgendo intere folle (crowd) nella ricerca dei capitali. Scopri di più su questo argomento guardando il video “Come investire col crowdfunding

Il Venture Capital (VC) consiste nell’apporto di capitale da parte di fondi d’investimento o società specializzate. I Venture Capitalist sono investitori istituzionali che investono in startup e scaleup in cambio dell’ingresso nel capitale sociale.

I Business Angel possono essere sia persone fisiche che giuridiche. Il ricorso a questo tipo di fundraising è particolarmente adatto durante le prime fasi di vita della startup. Spesso, un Business Angel è esso stesso un imprenditore che reputa l’idea particolarmente interessante e promettente.

Soltanto recentemente i Business Angel sono stati riconosciuti come investitori qualificati.

Hai scelto la tua modalità preferita per fare investimenti in startup? Continua a leggere per scoprire vantaggi e svantaggi di questo tipo di operazioni.

Vantaggi di investire in startup

Prima di effettuare ogni investimento, è fondamentale valutare pro e contro, rischi e benefici di questa azione, perché si tratta di scommettere del denaro in un’idea. Ed è risaputo che una scommessa si può vincere, ma anche perdere!

Gli investimenti in startup hanno sicuramente dei vantaggi rispetto ad altri tipi di investimenti (immobiliari o mobiliari come ad esempio obbligazioni e buoni fruttiferi). Ecco quali sono:

  • Possibilità di alti profitti: Investire in startup può essere molto redditizio, se sai scegliere bene i progetti da sostenere. Alcune di loro riescono ad arrivare all’utile nel giro di qualche anno e, distribuendolo tra i soci, potresti ritrovarti con una buona rendita annuale. Altre, invece, impiegano più tempo ad ingranare ma, a lungo termine, possono raggiungere cifre stratosferiche. Non è comunque raro che qualche startup faccia exit, cioè che venga acquisita da un’azienda più grande. In caso di exit, il ritorno sull’investimento ti lascerà più che soddisfatto!
  • Diversificare i propri investimenti: È una delle regole d’oro del buon investitore. Gli investimenti in startup possono essere affiancati da altri tipi di investimenti a più basso rischio. Così il proprio capitale è distribuito su più fronti e il rischio si riduce sensibilmente. Inoltre, investire in startup che operano in settori diversi tra loro consente di diversificare ancor di più. Dai un’occhiata ai settori più promettenti per il futuro.
  • Godere di agevolazioni fiscali: Proprio per favorire gli investimenti in startup, sono state predisposte delle agevolazioni fiscali per gli investitori. Per le persone fisiche c’è la detrazione dell’imposta lorda dell’IRPEF pari al 30% dell’investimento (fino a 1 milione di euro). Per le persone giuridiche è prevista la deduzione del 30% dall’imponibile IRES (fino a 1,8 milioni di euro di investimento).
  • Avere un impatto positivo sull’economia: In primo luogo, credere in un progetto e sostenerlo economicamente porta alla creazione di nuovi posti di lavoro. Oltre a ciò, può anche aiutare concretamente un Paese a colmare il gap di sviluppo o tecnologico tipico di alcuni settori. Ad esempio, in Italia, ambiti come il FinTech o la Sharing Economy non sono ancora al livello di altre nazioni europee, decisamente più all’avanguardia.

Svantaggi degli investimenti in startup

C’è, però, anche il rovescio della medaglia degli investimenti in startup:

  • Alto rischio di fallimento: Le startup, soprattutto quando sono proprio nelle prime fasi e non sono ancora entrate sul mercato, hanno una percentuale di fallimento decisamente alta. La possibilità di commettere un errore è dietro l’angolo e alcuni errori sono irrimediabili, tanto da portare al fallimento della startup. Questo rischio si può ridurre in parte selezionando accuratamente i progetti ed analizzando i documenti più importanti come il Pitch e il Business Plan.
  • Investimenti illiquidi: Gli investimenti in startup nelle fasi di avvio non sono liquidi perché non sono quotati in borsa. Per renderli liquidi dovrai aspettare un’exit o una IPO (Initial Public Offering, in italiano Offerta Pubblica Iniziale).

Dove fare investimenti in startup

Nel caso degli investimenti in startup tramite crowdfunding, esistono numerose piattaforme in grado di supportare sia startup che investitori in tutta la procedura di investimento. Le startup vi si presentano con tutta una serie di documenti a corredo della propria idea di business, utili ai fini di una corretta valutazione. Ecco le 7 migliori piattaforme di crowdfunding.

Se, invece, sei un Business Angels o ti vuoi presentare alle startup come Venture Capital, il network è fondamentale.

Per entrare nell’ambito startup puoi entrare in contatto con personaggi di spicco del settore. Ad esempio, puoi utilizzare social network professionali come Linkedin o partecipare ad eventi dedicati come i Pitch Day, in cui incontrare direttamente i founder delle startup più promettenti.

Pitch Day Grownnectia: un’opportunità per gli investitori

Il Pitch Day è un importante evento che Grownnectia organizza periodicamente allo scopo di favorire i contatti tra startupper e personaggi di rilievo del settore.

Le migliori startup che escono dai programmi di incubazione, pre-accelerazione o accelerazione PAY4GROWTH® hanno accesso al Pitch Day. Offriamo loro la possibilità di pitchare di fronte ad una platea di spicco composta da importanti imprenditori e investitori, fondi d’investimento, business angels e manager.

Lo scopo di questo evento è favorire il networking tra le due parti, non soltanto in ottica di fundraising ma anche per promuovere l’Open Innovation, cioè la cooperazione tra imprese e startup al fine di creare valore e innovazione.

Le startup che vi partecipano sono accuratamente selezionate dal nostro team di esperti che valuta aspetti come:

    • idea di business
    • team
    • business model
    • tempestività
    • traction
    • mercato

Se non vuoi perdere l’opportunità di entrare in contatto con le startup più promettenti del momento ed essere informato sui nostri Pitch Day

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