Come vedi la mia startup? (CAPITOLO 1 DI 4)

Il mondo startup è in continua evoluzione, il tasso di crescita di iniziative imprenditoriali anche in Italia è molto elevato, in Italia si contano infatti, a fine 2019, 10.882 startup con un incremento del 2,6% rispetto al trimestre precedente.

Le startup rappresentano, inoltre, un importante fetta del tessuto imprenditoriale italiano ovvero il 3% di tutte le società di capitali di recente costituzione.

TUTTO QUESTO CI ATTRAE

Noi siamo sempre stati attirati da questo mondo e inoltre siamo sempre stati delle persone creative, la routine della vita da impiegati ci va decisamente stretta, è molto tempo che ci pensiamo e finalmente abbiamo appena avuto la nostra fantastica intuizione su un nuovo incredibile prodotto, un servizio o una nuovissima App da lanciare sul mercato perché, basandoci su una nostra esperienza diretta, siamo in grado di dire che come noi non ce ne sono e che sarà un sicuro successo.

Oltre ad avere questa linfa che ci spinge ed essere convinti di poter approcciare il mondo come imprenditori siamo anche degli attenti osservatori della realtà che ci circonda e leggiamo molto, ci informiamo, i nostri idoli sono Steve Jobs, Mark Zuckerberg, Jeff Besos, Larry Page e Sergey Brin… se ce l’hanno fatta loro perché mai io non dovrei riuscirci? Dopotutto cosa mi manca?

Laurea, master, un cervello che funziona… non mi manca nulla!

Magari abbiamo anche parlato con amici, con amici di amici e con “esperti” e tutti ci hanno detto: “che idea favolosa” e quindi, carichi a molla ed innamorati del nostro progetto, decidiamo di lanciare la nostra startup… dopo tutto è un argomento trendy, ne parlano tutti, è pieno di finanziamenti per la nuova imprenditoria… “bene mi lancio”, pensate… e si va.

La prima domanda che vi fate è: “cosa mi serve?” quasi sempre la vostra risposta sarà: “mi servono soldi per realizzare l’App, per realizzare un prototipo, per aprire il mio marketplace, etc.”… passate inoltre molto tempo per creare delle presentazioni modernissime piene zeppe di informazioni per mostrare al mondo quanto è valida la vostra idea. “Il mio obbiettivo primario è quello di trasferire la mia passione ed il mio entusiasmo ad altri ed in questo sono bravissimo” il vostro Pitch (si non è una presentazione ma un Pitch) è veramente bello, grafica stupenda e pieno zeppo di concetti interessanti che non fanno altro che confermare quanto è unico il vostro progetto e come – stranamente – nessuno ci abbia pensato prima, quindi non avete concorrenza sul mercato, entrerete per primi e sarà un boom.

“bene sono pronto si va…” convinti che tutto funzioni come nei film dove vi trovate al tavolo di un bar o a una festa di amici a parlare con una persona appena conosciuta e: “aspetta per caso ho la presentazione del progetto qui sul mio smartphone” (ovviamente) e che dopo che gli avete parlato per 45 minuti del vostro progetto vi fa: “bellissimo progetto, quanto ti serve per partire? Ti finanzio io!”

E poi vi scontrate con la dura realtà… il mondo reale non è un film, i finanziatori o presunti tali non si trovano, quando li trovate nemmeno rispondono alle vostre mail oppure vi mandano una risposta pragmatica che suona più o meno: “abbiamo analizzato il suo progetto ma dobbiamo confessarle che è fuori dal nostro campo di interesse… abbiamo esaurito il budget per quest’anno… non è il momento giusto…”

In banca? Per carità… ci avete provato e vi hanno guardato con un sorriso a mezza bocca che era tutto dire…

Perché succede? “Allora il mio progetto non è valido?” pensate…

No, semplicemente avete sbagliato approccio e metodo… infatti, in questa fase non è importante cosa pensate voi del progetto ma:

                                                COME VI VEDE IL MONDO DEGLI INVESTIMENTI

Tutto è racchiuso nel concetto espresso dal grafico qui sopra: 3 concetti legati tra di loro e che, per gli investitori rappresentano le fondamenta di ogni startup che si rispetti: TEAM, VALIDATION, TRACTION. Verrete valutati e vi guadagnerete l’attenzione dei vostri interlocutori, sull’analisi di questi tre elementi che, secondo i canoni di giudizio del mercato, sono la base portante di ogni startup di successo, quindi per cominciare, cercheremo di capirne il significato e di assimilarne il concetto. Spiegheremo ed andremo in profondità su ognuno dei tre punti del grafico per capire come agire in proposito con articoli dedicati ad ognuno dei punti a cominciare dal prossimo articolo che sarà dedicato al TEAM  [continua…]

 

Ignazio Cogotti

Advisory Director at Grownnectia

 

Se vuoi parlare direttamente con il nostro advisor director, Ignazio Cogotti, puoi contattarlo al seguente indirizzo [email protected]

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